Guida alle pulizie condominiali: normativa e regolamento
La pulizia del condominio rappresenta un servizio di pulizie fondamentale per tutti i condòmini. In questo articolo scoprirai tutto ciò che devi sapere sulle pulizie condominiali, normativa e regolamento per un servizio altamente professionale ed efficiente.
Tutti noi desideriamo un condominio decoroso, piacevolmente curato, in cui sentirci a nostro agio e con un soddisfacente livello di igiene. Da non trascurare il fatto che uno stabile dignitoso e pulito contribuisce al prestigio del condominio e può influire anche sul valore commerciale degli appartamenti.
Ma soprattutto, mai come in questo momento storico, è di estrema importanza una corretta pulizia e sanificazione condomini, di tutti gli ambienti abitativi comuni, al fine di contenere la proliferazione di virus e batteri nocivi per la salute di tutti.
Affinché le parti comuni del condominio siano pulite e sanificate adeguatamente sono necessari interventi di pulizia periodica che possono diversificarsi a seconda del tipo di condominio e del numero dei condòmini.
Se vivi in un condominio ed hai a cuore la tua salute e la salute dei tuoi cari, rivolgiti ad un’impresa di pulizie condominiali a Milano fidata e competente, specializzata nel campo delle pulizie professionali.
La semplice pulizia del condominio infatti non è più sufficiente. É necessario garantire l’igiene del proprio stabile e sanificare gli ambienti. Noi, come Impresa di pulizie condominiali di Milano e soprattutto come professionisti del settore ormai da quasi 50 anni, consigliamo di rivolgersi sempre ad aziende specializzate in pulizie condomini che siano in grado di offrire e garantire un servizio di alto livello qualitativo.
Ma vediamo insieme il regolamento e la normativa delle pulizie condominiali, per fare la scelta giusta ed avere un condominio pulito!
- Pulizia del condominio: in che cosa consiste
- Come avviene la pulizia condominiale: attività
- Pulizia scale condominiali
- Quanto costano le pulizie condominiali: prezzi
- Come vengono calcolati i preventivi delle pulizie condominiali
- Frequenza ed orari delle pulizie condominiali
- Pulizia ordinaria e pulizia straordinaria
- Quali prodotti è necessario utilizzare?
- Fai da te o impresa di pulizie per condomini?
- Normativa del codice civile e ripartizione delle spese
- Servizi collaterali: servizio di portierato e custodia di condominio
- Servizi collaterali: sgombero e smaltimento rifiuti
- Servizi collaterali: spalatura neve
- Servizi collaterali: vendita prodotti professionali delle pulizie e sacchi della pattumiera
- Protocollo specifico per affrontare l’emergenza Coronavirus
- Cosa fare in presenza di un caso Covid-19<
- Come scegliere un’impresa di pulizie condomini
Pulizia del condominio: in che cosa consiste
Quali sono le parti del condominio che sono soggette a pulizia periodica?
Partiamo dalla definizione di “parti comuni” dell’edificio del Codice Civile. L’art. 1117 del codice civile specifica che sono oggetto di proprietà tutte “le parti dell’edificio necessarie all’uso comune”, come le scale, i portoni d’ingresso, i portici, i cortili e le facciate; …le aree destinate a parcheggio nonché i locali per i servizi in comune, come la portineria,…l’ascensore,..”.
Le parti comuni di un’unità condominiale sono quindi tutti quegli spazi liberamente accessibili ai condòmini e di cui ciascun condòmino ha pari diritto di usufruire:
- pavimentazioni;
- pianerottoli e scale;
- portoni di ingresso, portici e cortili;
- facciate e terrazze;
- aree destinate a parcheggio, garage;
- locali per i servizi in comune, come la portineria, l’alloggio del portiere, la lavanderia, gli stenditoi e i sottotetti destinati;
- ascensori;
- pozzi, scarichi, locale serbatoi e cisterne;
- vetri e vetrate;
- cassette postali;
- grondaie,
- bidoni e locali immondizia.
Gli stabili adibiti a condominio richiedono un’accurata pulizia e sanificazione di tutte queste aree interessate al continuo passaggio di persone ed animali ma anche all’azione di agenti atmosferici (smog, pioggia, vento,…), quindi continuamente a contatto con sporcizia di vario genere ed al rischio di infezioni.
Come avviene la pulizia condominiale: attività
Le pulizie condominiali, specialmente in grandi città come Milano ma non solo, sono un servizio di pulizie particolarmente complesso, che comprende una lunga serie di attività e una grande varietà di interventi.
Vediamo le principali attività di pulizia:
– pulizia dei pavimenti, la pulizia di scale e pianerottoli
– pulizia dei portoni d’ingresso, dei cortili interni ed esterni,
– pulizia delle cantine, solai e dei garage
– lavaggio di davanzali, lavaggio e la sanificazione degli ascensori
– pulizia delle terrazze e delle verande condominiali
– pulizia di vetri e vetrate ed il giardinaggio.
Decidere di affidarsi a un’impresa di pulizie condomini garantisce un programma di pulizia specifico studiato appositamente per le esigenze del condominio e deciso in accordo tra il consiglio dei condòmini e l’amministratore di condominio.
Pulizia scale condominiali
La prima attività delle pulizie condominiali per importanza è la pulizia delle scale nei condomini.
La scala infatti è il luogo di maggior passaggio quotidiano. Per questo motivo avere una pulizia meticolosa che garantisca l’igiene a tutti i condòmini è fondamentale. Bisogna lavarle ed igienizzarle, ma prima è necessario spazzarle adeguatamente.
Le scale, come abbiamo già visto, vengono considerate un bene comune e sono proprietà dei condomini (art. 1117 c.c.), sia le scale interne che quelle esterne, comprese quelle al piano terra con accesso alla strada.
In quanto tale è compito di tutti gli inquilini contribuire alla loro pulizia e manutenzione, e nell’eventualità persino alla loro ricostruzione.
Tali spese condominiali devono essere adeguatamente ripartite e sostenute tra ciascuno dei condòmini secondo le modalità disciplinate. Tra i condòmini, vengono inclusi oltre agli inquilini, anche i proprietari di negozi, garage, laboratori, studi privati ecc.
Tutti i proprietari devono partecipare alla conservazione e decenza degli spazi, normalmente in base all’altezza a cui è ubicato l’appartamento e, solo talvolta con specifiche delibere, in base ai millesimi della proprietà.
Ribadisco sempre l’importanza di utilizzare prodotti di pulizia professionali. In base al materiale è necessario scegliere il prodotto adatto per non danneggiare la pavimentazione o le superfici con danni irreparabili. È qui che entra in gioco la professionalità dell’impresa di pulizie condomini.
Ma approfondiamo meglio l’argomento! Infatti la pulizia delle scale di condominio è motivo di litigi tra condòmini. Tu sai come gestirla al meglio? Conosci tutte le norme? Scoprì di più leggendo il nostro articolo sulla pulizia delle scale di condominio.
Quanto costano le pulizie condominiali : prezzi
Il prezzo della pulizia completa di un condominio può essere determinato solo a seguito di un sopralluogo gratuito e senza impegno, a seguito del quale viene redatto un preventivo con tutte le voci di costo.
Il sopralluogo è fondamentale per verificare alcune variabili: lo stato dell’immobile, il tipo di materiali presenti, l’ampiezza degli spazi, numero di scale, piani e pianerottoli, numero di vetrate, portone d’ingresso, ascensori, zone di accesso ai garage e parti comuni, le richieste dei condomini, i prodotti professionali utilizzati ed i servizi accessori (ad esempio il servizio di rotazione sacchi dell’immondizia, o il servizio di portierato).
Il prezzo infatti delle pulizie condominiali dipende da molti fattori, tra i quali bisogna considerare soprattutto la frequenza dell’intervento (1 o 2 volte a settimana), le dimensioni e la tipologia degli ambienti (eventuale presenza di ulteriori zone comuni oltre l’androne, la quantità di vetri e/o vetrate interne ed esterne presenti nello stabile, balconi, ambienti di servizio e ballatoi), gli interventi che si devono compiere prima e durante il contratto e la loro frequenza.
Li approfondiremo meglio in questo articolo: Quanto costano le pulizie condominiali?
Come vengono calcolati i preventivi delle pulizie condominiali?
Vediamo quindi nello specifico come viene calcolato un preventivo per le pulizie condomini.
Le variabili che entrano in gioco sono molteplici.
- Frequenza delle pulizie: il servizio può essere settimanale, bisettimanale, mensile,…Ovviamente per mantenere un condominio in buone condizioni è importante una pulizia costante.
- Tipo di servizio di pulizie richiesto: l’utilizzo infatti di macchinari per la pulizia come idropulitrici o monospazzole per il pavimento, incide sul prezzo. Anche i diversi prodotti utilizzati valutati in base ai materiali e le pavimentazioni possono variare il preventivo. Nel caso delle sanificazioni bisogna valutare prodotti e macchinari specifici per un’esecuzione corretta (ad esempio i generatori ad ozono professionali).
- Tipologia dell’immobile: la struttura del condominio e gli spazi da pulire sono una variabile del preventivo (es. il numero di scale, di piani, la presenza di ascensori, solai, cantine, giardini, …)
- Personale: si intende il costo della manodopera per eseguire il lavoro (numero di persone ed ore necessarie). Incide anche la richiesta di interventi ad orari flessibili oppure ad orari fissi e preventivamente concordati.
- Assicurazione: le imprese di pulizie condomini serie hanno polizze assicurative, previste per legge, per la copertura dei rischi che possono causare danni a terzi. La professionalità degli operatori limita molto tali rischi, ma è fondamentale verificare questo aspetto per stare tranquilli in caso di risarcimenti dovuti a terzi.
Frequenza e orari delle pulizie condominiali
Come visto, la frequenza degli interventi di pulizie condominiali viene stabilita in assemblea, in accordo e con suggerimento dell’impresa di pulizie, sulla base delle condizioni degli ambienti visti in fase di sopralluogo e delle specifiche esigenze dei condòmini.
Gli orari generalmente sono flessibili e vengono concordati con l’impresa di pulizie condomini scelta.
Pulizia ordinaria o straordinaria
Ogni condominio ha delle aree comuni utilizzate giornalmente da tutti.
Pensa solo al continuo passaggio di persone all’interno dello stabile per entrare o uscire di casa, per raggiungere i garage, o accedere al giardino. L’atrio, i tappeti, le scale o l’ascensore vengono regolarmente calpestati.
E se dovesse piovere o ci fosse vento? Fango e foglie le trovereste ovunque. Per non parlare della polvere che si accumula sui corrimani, sulle cassette postali o in ascensore, o ancora specchi e vetrate sporche.
Ogni area deve essere pulita per evitare che il proliferare di batteri e muffe diffondano le malattie. In quest’ultimo periodo dobbiamo considerare anche la diffusione del Coronavirus, che ci affligge ormai da diversi mesi.
Quindi per interventi ordinari di pulizia intendiamo:
- pulizia del portone d’ingresso, battitura degli zerbini
- pulizia di scale e pianerottoli
- pulizia degli ascensori
- spolveratura di corrimani, ringhiere, campanelli, interruttori, cassette della posta, contatori,
- deragnatura,
- scopatura del giardino, del marciapiede, dell’autorimessa e della rampa,
- pulizia dei vetri, delle vetrate e delle plafoniere,
- lavaggio dell’autorimessa,
- scopatura foglie in autunno con soffiatore.
Al contrario le pulizie condominiali straordinarie sono interventi di pulizia che avvengono in modo saltuario, oppure prevedono l’utilizzo di mezzi e strumenti fuori dall’ordinario.
Sono ovviamente più complesse, poiché prevedono una pulizia accurata e di fondo e richiedono di conseguenza maggior tempo per essere portati a termine.
Prevedono ad esempio lavaggio di vetrate e luci, la pulizia di box e cortili, l’igienizzazione degli spazi per la raccolta della spazzatura, un lavaggio a fondo di ogni punto critico del condominio.
Le pulizie del condominio straordinarie vengono effettuate anche in casi particolari, come in caso di lavori condominiali, come ad esempio il rifacimento delle scale, oppure l’imbiancatura di parti dell’edificio e ristrutturazioni.
Se il tuo condominio è particolarmente sporco ed eccessivamente trascurato, al contrario di quanto si possa pensare, è necessario prima intervenire con una pulizia straordinaria, per riportare lo stabile ad un livello di pulizia ottimale.
Una volta ripristinato l’ordine e la pulizia si riparte con pulizie quotidiane ed ordinarie che manterranno nel tempo l’ottimo livello ottenuto, in modo più semplice e veloce.
Quali prodotti è necessario utilizzare?
Se decidete di affidare le pulizie condominiali ad un’impresa di pulizia condomini seria e competente verranno utilizzati solo ed esclusivamente prodotti professionali di alta qualità.
È di fondamentale importanza rivolgersi a dei professionisti che siano in grado di individuare i prodotti giusti per ogni tipo di superficie, per evitare qualsiasi danno.
I prodotti professionali sono molto efficaci e specifici per ogni ambiente da trattare. Hanno schede tecniche esaustive e complete che ne consentono un corretto utilizzo.
I risultati sono garantiti e non sono paragonabili a quelli che potrebbero essere ottenuti da prodotti per uso domestico, anche se equivalenti.
Inoltre in questa fase storica molto importante, per eliminare i virus e batteri è necessario procedere anche con la sanificazione covid, applicando disinfettanti e presidi medici chirurgici specifici a tale scopo.
Su questo specifico tema ti rimando ad un articolo specifico che affronta le sanificazioni: Benefici delle Sanificazioni ad Ozono.
Fai da te o impresa di pulizie per condomini?
Il potere decisionale è affidato all’assemblea di condominio, così come stabilito dall’art. 1135 del codice civile e dall’art. 1136 del codice civile che ne sancisce la validità.
L’assemblea potrebbe decidere di non affidare la pulizia ad un’impresa esterna ma ai condòmini stessi, i quali sarebbero in questo caso costretti a provvedere alla pulizia del condominio sulla base di turni obbligatori.
La delibera deve avvenire con il voto della totalità degli aventi diritto, non è sufficiente la maggioranza.
Nessun obbligo può essere imposto ai proprietari in disaccordo ed è proprio per questo che, per evitare conflitti, in genere si assume a maggioranza una ditta di pulizie esterna a norma.
E’ la corte di cassazione inoltre, che sancisce nello specifico che «l’assemblea dei condomini ha la facoltà di decidere in ordine alle spese ed alle modalità di riparto, deliberando l’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ma le è esclusa la possibilità di imporre al singolo condomino l’obbligo di pulire le scale in un dato momento, o di provvedervi attraverso un proprio pulitore. Nel caso l’assemblea assuma una simile delibera, questa sarebbe radicalmente nulla, avendo i condomini statuito oltre le proprie competenze, violando i diritti del singolo condomino sui quali la legge non consente ad essa di incidere» ( Cass. 22 novembre 2002 n. 16485).
Questa scelta potrebbe funzionare solo in condomini molto piccoli, ma laddove le unità abitative siano numerose le difficoltà sono più alte, e riguardano non solo i dissapori tra condòmini ma anche la qualità del lavoro e la sicurezza.
Infatti lo svolgimento di questa attività da parte dei condòmini gratuitamente non garantisce il rispetto delle norme di sicurezza e degli obblighi richiesti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dal d.lgs. 81/2008 e di tutti i protocolli in materia di sanificazione degli spazi comuni relativi al Covid-19.
Le attività di pulizia devono essere considerate alla stregua di un’attività lavorativa. Per l’affidamento del servizio di pulizia l’assemblea può affidarsi solamente a chi ha i requisiti per farlo.
La legge n. 82 del 1994, il cui articolo 1, al primo comma, specifica che «le imprese che svolgono attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione o di sanificazione, di seguito denominate “imprese di pulizia”, sono iscritte nel registro delle ditte di cui al testo unico approvato con regio decreto 20 settembre 1934, n. 2011, e successive modificazioni, o nell’albo provinciale delle imprese artigiane di cui all’articolo 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443, qualora presentino i requisiti previsti dalla presente legge. art. 1, primo comma, legge n. 82/1994».
La violazione, anche mediante elusione, della regola appena citata, può portare all’applicazione di una sanzione pecuniaria come previsto dalla legge.
Infatti, «a chiunque stipuli contratti per lo svolgimento di attività di cui alla presente legge, o comunque si avvalga di tali attività a titolo oneroso, con imprese di pulizia non iscritte o cancellate dal registro delle ditte o dall’albo provinciale delle imprese artigiane, o la cui iscrizione sia stata sospesa, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire un milione a lire due milioni» (art. 6, primo comma, legge n. 82/1994).
Normativa del Codice Civile e ripartizione delle spese
Rimanendo in tema di regolamento, le pulizie condominiali sono disciplinate anche da altre norme del codice civile.
Si ribadisce che il potere decisionale degli inquilini, viene espresso mediante la loro partecipazione in assemblea e al conseguente voto sull’argomento.
- Art. 1123 c.c. (Ripartizione delle spese): questa norma sancisce che le spese devono essere ripartite secondo la misura nella quale vengono adoperate, cioè vanno regolate in base al piano in cui il condòmino abita. In altri termini il condòmino al primo piano andrà a pagare nettamente di meno rispetto al condòmino che risiede al decimo piano. “Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni (1117, 1130, n. 3) dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione (1101, 1104, 1118). Se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell’uso che ciascuno può farne. Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità (1134, 1135; 63, 68, 69 att.).”Secondo la Cassazione: “Alle spese per la pulizia delle scale condominiali devono contribuire tutti i condòmini, compresi i proprietari di autorimesse, laboratori/negozi e gli aventi accesso autonomo e quindi indipendente da quello destinato agli altri piani dell’edificio, nonché i proprietari di seminterrati senza accesso ad altri piani”.
- art. 1130 c.c.: il ruolo dell’amministratore, è discutere della tematica che riguarda il decoro e la manutenzione delle parti comuni e quindi delle pulizie condominiali, in occasione dell’assemblea condominiale alla fine di regolare eventuali litigi e inadempienze e disciplinarne l’uso ed i servizi.
- art. 1136 c.c. (Costituzione dell’assemblea e validità delle deliberazioni): la gestione delle pulizie condominiali deve essere messa a votazione nel corso dell’assemblea. Tale votazione avviene in due momenti: nella prima convocazione si richiede la maggioranza dei voti (metà + 1 di coloro che hanno preso parte all’assemblea), nella seconda convocazione è sufficiente il voto di 1/3 dei partecipanti e come minimo 1/3 dei millesimi.
L’amministratore, di solito durante la riunione in cui si discute il bilancio per l’anno seguente, provvede a sottoporre le offerte economiche avanzate dalle aziende.
Le ditte più serie, prima di fornire il prospetto dei costi previsti, effettuano un sopralluogo gratuito e senza impegno al fine di valutare l’entità del lavoro da svolgere e verificare le specifiche esigenze.
E’ importante sapere il numero di piani dello stabile, le rampi, le finestre da pulire, eventuali interventi accessori richiesti (lavaggio zerbini, pulizia citofoni) e se rientrano fra le parti comuni del condominio anche le autorimesse.
Spetta all’amministratore di condominio il compito di far rispettare la normativa e risolvere eventuali conflitti.
È di primaria importanza prestare grande attenzione anche al regolamento condominiale al fine di evitare di prendere decisioni affrettate.
Servizi Collaterali: servizio di portierato e custodia
Il portierato di condominio è senza dubbio il servizio più complicato che viene reso ai condòmini. Non si tratta solo di vigilanza, le responsabilità sono più ampie.
A causa della delicatezza del ruolo, sempre più spesso amministratori condominiali e società si rivolgono a imprese specializzate, in grado di fornire portieri e custodi esperti e fidati.
Il portierato infatti è un servizio indispensabile sia per i condòmini che per le aziende che necessitano di una figura competente, affidabile e subito subito disponibile in caso di necessità.
Tra le attività principali vi sono il servizio di portineria, controllo ingressi e accoglienza, la custodia e vigilanza dei locali, ritiro pacchi, ricezione e smistamento della corrispondenza, ritiro raccomandate, la pulizia delle parti comuni, controllo e registrazione degli accessi di manutentori e personale esterno, controllo e registrazione automezzi per carico e scarico merci.
L’obiettivo è essere un punto di riferimento per i condòmini mantenendo le parti comuni dello stabile in ordine e decoro. Ne parliamo ampiamente in questo articolo: Servizio di portierato Condomini.
L’Impresa di pulizie Carra è in grado di offrire servizi di portierato oppure sostituzione portierato anche temporaneo in caso di ferie, malattia o infortunio del portiere autorizzato dal condominio.
Servizi Collaterali: Sgombero e smaltimento rifiuti
Un’altra attività principale per una corretta gestione dei rifiuti, è il servizio di rotazione sacchi. Consiste nella predisposizione dei rifiuti per la raccolta differenziata ed esposizione in linea con le direttive del singolo comune.
Prevede quindi il trasporto quotidiano dei bidoni e dei sacchi accumulati nei locali spazzatura all’esterno del cortile o del giardino presso le aree prestabilite per il ritiro da parte del servizio pubblico comunale (es. Amsa a Milano, Gelsia nella provincia di Monza e Brianza,…).
Il lavoro consiste nel controllo della corretta differenziazione dei rifiuti, nella chiusura dei sacchi e del trasporto dei bidoni all’esterno nel punto di raccolta e di ritiro.
Inoltre, si provvede anche alla pulizia e sanificazione sia dei bidoni che del locale adibito ad ospitarli con prodotti professionali e detergenti efficaci, al fine di escludere qualsiasi rischio di infestazione o contaminazione.
L’Impresa di pulizie Carra svolge anche questo tipo servizio. Per saperne di più scopri i nostri servizi e le loro specifiche, e richiedi subito un preventivo gratuito e senza impegno.
Servizi Collaterali: Spalatura neve
Nei mesi invernali è necessario preservare il condominio da eventi atmosferici, come la neve, che potrebbero creare disagio o danni ai condòmini.
L’amministratore di condominio, tra i suoi compiti, ha anche quello di garantirne la sicurezza, come disciplinato dall’art. 1130, comma 4, c.c.
Inoltre l’art. 2051 c.c. relativamente al danno cagionato da cosa in custodia, lascia intendere che il condominio ha l’obbligo di custodire il bene comune anche ai fini d’uso e sicurezza e quindi di garantire la tenuta corretta dello stabile e delle aree di propria competenza per non causare danni a persone fisiche.
Se è in arrivo una perturbazione meteorologica, che potrebbe portare nevicate e gelo, si ha l’obbligo di spargere preventivamente il sale scioglineve.
In caso di nevicata, è necessario provvedere alle operazioni di spalatura neve sul viale condominiale di accesso, sulla rampa dei box, nel cortile e nelle aree di transito, per garantire a tutti i condòmini il transito in sicurezza ed evitare responsabilità per danni fisici alle persone.
Eventuali pronunce di maggioranza di non effettuare dette operazioni sono contra legem.
L’amministratore dovrà quindi, procurarsi per tempo il sale e provvedere ad incaricare l’impresa di pulizie che fornisce il servizio di spargerlo e, nel caso, spalare la neve.
Per questo motivo è necessario che l’amministratore convochi in anticipo un’assemblea condominiale dove si pianifichino le modalità di intervento in base alle esigenze espresse dai condòmini.
Per la costituzione dell’assemblea occorre la presenza dei condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dello stabile (quorum costitutivo), per l’approvazione della delibera che incarichi preventivamente una ditta specializzata sarà necessaria una maggioranza semplice (quorum deliberativo).
Nel caso di presenza nel condominio di un portiere toccherà a lui svolgere l’incarico, in caso contrario la ripartizione delle spese per lo spargimento del sale e per la spalatura della neve (riguardo al cortile, al marciapiede, ai passi carrai, al viale condominiale) va determinata in base ai millesimi di comproprietà (ex art. 1136 c.c.).
In caso di urgenza la disposizione contenuta nella norma dell’art. 1135, comma 2, c.c. prevede la possibilità di un intervento straordinario manutentivo da parte dell’amministratore, senza una delibera preventiva, ma con una successiva convalida del suo operato da parte dell’assemblea condominiale.
Servizi Collaterali: vendita prodotti per le pulizie professionali e sacchi immondizia
L’impresa di pulizie incaricata del servizio può, in molti casi, provvedere alla fornitura dei sacchi dell’immondizia necessari per la raccolta differenziata ed alla vendita di specifici prodotti professionali di pulizia richiesti.
È sicuramente un ulteriore vantaggio che si può avere nell’avvalersi di una ditta professionale ed esperta del settore, che ti fa risparmiare tempo e fatica.
Se ti rivolgi all’Impresa di pulizie Carra avrai questo ulteriore servizio.
Protocollo specifico per affrontare l’emergenza Coronavirus
Le disposizioni contenute negli ultimi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per far fronte all’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Coronavirus Covid-19 hanno modificato il nostro stile di vita e le nostre abitudini.
Nuove regole di comportamento hanno infatti ripercussioni anche in ambito condominiale.
Mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro, limitare il più possibile l’uso degli ascensori, accedendovi uno solo per volta, favorire l’uso delle scale, limitare le assemblee condominiali e gli assembramenti, sono sono alcune delle nuove regole.
In ambito delle pulizie è importante programmare sanificazioni delle aree comuni e potenziare le pulizie esistenti.
Alcuni Comuni hanno persino previsto l’obbligo della sanificazione, ma non dipende né dalla grandezza del Comune né dalla sua posizione: per fare un esempio a Milano non c’è alcun obbligo, mentre c’è nel Comune di Cormano, confinante col capoluogo lombardo.
L’amministratore deve pertanto verificare sul sito del Comune se ci sono ordinanze comunali che impongono la sanificazione covid anche in assenza di contagio.
In tal caso è obbligato a farla. Se non ci sono ordinanze in merito, la scelta spetta all’amministratore che, lo ricordiamo, non deve passare dall’assemblea per decisioni di questo tipo.
Tuttavia nulla vieta al singolo condòmino o ai consiglieri di fare esplicita richiesta all’amministratore che non abbia già provveduto.
Per quanto riguarda le sanificazioni abbiamo trattato questo argomento in un articolo specifico che può aiutarvi a togliervi ogni dubbio sull’argomento: Sanificazioni Ambientali Milano
Cosa fare in presenza di un caso Covid-19
Può capitare che un condòmino sia positivo al Covid-19. Va precisato che il soggetto non è obbligato a informare del proprio stato di salute l’amministratore.
L’unico obbligo è verso le autorità sanitarie, al fine di porlo in quarantena, monitorarlo ed effettuare il tracciamento dei contatti.
Il condòmino positivo ha però obbligo di rimanere isolato in casa ed evitare, per quanto possibile, di entrare in contatto con gli altri condòmini e gli spazi comuni.
Se decidesse di comunicare, di sua spontanea volontà, all’amministratore il suo stato di salute, quest’ultimo è tenuto alla riservatezza.
Può comunicare al resto del condominio che c’è un inquilino infetto, senza rivelarne l’identità ed invitare ad un maggiore attenzione nei luoghi comuni.
L’amministratore può procedere all’opera di sanificazione degli ambienti comuni, ma non vi è l’obbligo se non in alcuni alcuni Comuni dove è stata imposta nei confronti degli edifici condominiali attraverso l’esercizio dei poteri conservativi dell’amministratore.
La sanificazione può essere effettuata solo da ditte specializzate come la nostra, che siano in grado di rilasciare opportuna certificazione di avvenuta sanificazione.
Il Ministero della Salute, con nota n. 5443 del 22 febbraio 2020, aveva già definito le linee guida da assumere per la pulizia degli ambienti non sanitari, dove siano stati confermati casi di Covid-19.
Come scegliere un’impresa di pulizie condominiali
Un ultimo consiglio che ci tengo a darti è di riuscire a capire quali siano i reali bisogni del tuo condominio e quindi i lavori che debbano essere eseguiti in base alle effettive esigenze.
Ogni prestazione preventivata ha una durata ed un costo specifico. Il tuo amministratore ed un tecnico di fiducia sarà lieto di aiutarti.
Come già suggerito nel corso dell’articolo, per varie ragioni è opportuno rivolgersi ad un’impresa di pulizie condomini, per sicurezza e professionalità.
La scelta dell’impresa di pulizie giusta può avvenire seguendo alcuni accorgimenti.
- Il preventivo: un’impresa di pulizie professionale effettua sempre prima del preventivo un sopralluogo gratuito e senza impegno, durante il quale verificherà l’estensione e la tipologia delle superfici da pulire, i materiali, le caratteristiche dello stabile e chiederà le necessità specifiche dei condomini, come la frequenza attesa.
- Puoi richiedere una visura camerale aggiornata: la Legge n. 82 del 1994, all’art. 1 stabilisce che “Le imprese che svolgono attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione o di sanificazione, di seguito denominate “imprese di pulizia”, sono iscritte nel registro delle ditte di cui al testo unico approvato con regio decreto 20 settembre 1934, n. 2011, e successive modificazioni, o nell’albo provinciale delle imprese artigiane di cui all’articolo 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443, qualora presentino i requisiti previsti dalla presente legge“, ovvero le imprese di pulizia devono essere iscritte alla Camera di Commercio. In caso contrario sono da considerarsi abusive e anche voi sarete passibili di sanzioni (quarto comma dell’art. 6 l. n. 82/94).
- L’utilizzo di specifici prodotti per le pulizie e macchine professionali.
- L’esperienza : una solida esperienza nel mondo del pulito è fondamentale perché l’impresa avrà sempre la soluzione migliore e sarà in grado di gestire le emergenze (scale macchiate dall’inquilino che ha ristrutturato e ha sporcato con del cemento, la bottiglia d’olio che è scivolata dalla mano dell’anziano del terzo piano e si è rotta sul pianerottolo etc) .
- L’impresa di pulizie in base al capitolato lavori che gli hai proposto ed al sopralluogo eseguito sarà in grado di stilare un preventivo con la sua personale proposta. Ovviamente un vero professionista è lui stesso in grado di suggerire la migliore soluzione per il proprio cliente, venendo incontro alle richieste ma anche suggerendo le attività che devono essere svolte. E’ quindi per te inoltre importante capire quali attività verranno svolte e come saranno eseguite.
Qualora tu abbia bisogno della nostra esperienza, siamo a disposizione per un sopralluogo gratuito e senza impegno. Chiamaci subito senza impegno!
La nostra impresa di pulizie svolge da quasi 50 anni attività di pulizia condomini. Non esitate a contattarci.
Nel frattempo continua a seguire il nostro blog, nuovi consigli sulle pulizie verranno presto pubblicati.
Alessandro Carra
Impresa di pulizie Carra